Rimedio
per gli omeopati: “SVEGLIARINA 30 CH”
Marcello Pamio - 9 maggio 2018
Andiamo
direttamente al punto senza perdere tempo in preamboli e convenevoli. I tempi lo
richiedono.
Da molti decenni la medicina allopatica e la scienza in generale si sono fuse
con l’apparato industriale, creando un unico corpo, un Moloch in grado di
dettare legge, controllare gli studi scientifici, decidere le linee guida
internazionali e perfino i protocolli terapeutici.
Un sistema ferreo, ancorato rigidamente a un paradigma obsoleto, che blocca mani
e piedi ai medici impedendo loro di praticare l’Ars medicandi, e nega la
possibilità agli scienziati seri di fare ricerche e studi fuori dal concordato,
dal “politicamente corretto”.
Risultato: il sistema agonizzante, che prosegue a singhiozzo, attacca tutto
quello che sfugge al controllo o che esce dal binario prestabilito.
Questo Sistema marcescente sguazza ovviamente nella creazione e nel mantenimento
delle malattie.
Se un’azienda vende farmaci, i suoi clienti saranno i malati.
Una persona in salute non fa business; un sano è un abominio che non dovrebbe
esistere.
La malattia invece è linfa vitale per le vendite delle loro droghe: farmaci di
sintesi brevettati.
Poco importa se questi farmaci sono una delle prime cause di morte (forse la
prima in assoluto) nel mondo occidentale. Questo “danno collaterale” per loro è
del tutto accettabile se di mezzo ci sono migliaia di miliardi ogni anno.
La Natura, non si sa ancora per quanto, non è brevettabile, per cui i derivati
naturali sono un pericolo.
Gli attacchi che il Sistema sta facendo a tutto il mondo naturale sono
chiarissimi e ora anche motivati.
Calano
vaccini e chemio…
Detto
questo, il dato oggettivo è che sempre più persone stanno obiettando le
vaccinazioni pediatriche e le terapie oncologiche.
Sempre più persone si sono spostate dai farmaci chimici ai rimedi naturali:
fitoterapia e omeopatia in primis.
Il passaggio è stato un atto dovuto visto che la medicina allopatica spegne
chimicamente il sintomo, non guarisce risolvendo la causa, con in più tutti i
gravissimi effetti collaterali delle droghe.
La gente ha finalmente mangiato la foglia e sta andando oltre alle idiozie che i
giornalisti proni e i medici collusi ci raccontano sul cancro: oggi si continua
a morire sempre di più per questa patologia, e a dircelo è a Vita stessa, non
certo le balle dell’oncologia.
Molti stanno anche capendo che forse la causa di tutte queste morti è da
additare più alla cura che alla malattia stessa...
Questa presa di coscienza è devastante per il Sistema, è veleno allo stato puro.
Il cancro e i vaccini sono due dei pilastri fondamentali per le lobbies. Nel
caso del cancro infatti, non esiste una patologia più interessante dal punto di
vista degli introiti: un malato oncologico può costare da 400mila al milione di
euro ogni anno...
I vaccini, squilibrando il sistema immunitario, predispongono a qualsiasi
patologia (autoimmune, infiammatoria e cronico-degenerativa) per cui sono
l’apripista per il mercato della malattia. Il cavallo di Troia delle lobbies…
Sferrato
l’attacco finale
Viene da
sé che le lobbies dovevano passare al contrattacco, impedendo lo sfacelo.
Non possono certo permettersi il lusso di farsi sfuggire i clienti/pazienti, non
solo dal punto di vista commerciale, ma anche dal punto di vista sociale e
psicologico: potrebbero infatti innescare un effetto domino a cascata di
dimensioni colossali.
Cosa succederebbe se per esempio i genitori iniziassero a osservare che i
bambini non vaccinati sono molto più sani e vitali di quelle povere creature
bombardate da una mole spaventosa (oltre 53 vaccini nei primi 3 anni di vita) di
sostanze tossiche?
Se le persone iniziassero a vedere guarigioni dal cancro con metodi naturali,
non brevettabili e soprattutto privi di effetti collaterali?
L’impatto sarebbe incalcolabile. O meglio, loro lo hanno previsto e calcolato un
simile scenario, ecco perché stanno facendo di tutto per impedirlo.
A morte
quello che funziona e non è brevettabile!
Stanno
attaccando tutto quello che non è brevettabile, quindi sfruttabile
economicamente, ma anche quello che funziona! Ricordiamo che loro vivono solo
con le malattie.
L’omeopatia è attualmente usata da circa 9 milioni di persone in Italia (forse
anche di più) e circa 100 milioni in Europa. Siccome funziona deve essere
stroncata. Ci stanno provando da vari punti di vista.
Il recentissimo attacco da parte della casta dei camici bianchi (Fnomceo) è a
dir poco scandaloso. Secondo la Federazione degli ordini dei medici «l’omeopatia
non ha basi scientifiche, è un placebo».
Chiaro? Né più né meno dell’acqua fresca.
La scheda tecnica sull’omeopatia è stata compilata da un certo Salvo di Grazia,
un ginecologo che passa le sue giornate, pensate un po’ voi, a smascherare le
bufale...
Uno che sa di omeopatia come la Lorenzin sa di salute.
Tanto per capirci, è come se il ministro Fedeli avesse redatto un lavoro in cui
critica il linguaggio dell’Accademia della Crusca, la più prestigiosa
istituzione linguistica del paese.
Da oggi potremo annoverare tra i supereroi mascherati della Marvel anche i nuovi
vendicatori smaschera-fake, che lavorano giorno e notte (stipendiati da chi?)
per ripulire il mondo dalle menzogne sanitarie.
Un altro tassello che mette in luce l’attacco mirato è che nel 2016 l’AIFA ha
fatto entrare i prodotti omeopatici nel prontuario farmaceutico, ma le aziende
che vogliono commercializzare i loro prodotti devono richiedere l’autorizzazione
come si fa per i farmaci allopatici.
Disturbo bipolare o c’è dell’altro? L’AIFA autorizza la vendita nel prontuario
di “acqua fresca”, richiedendo per tale “acqua” però la procedura di
registrazione che si fa per i farmaci veri e propri.
Riconoscimento ufficiale da una parte, ma colpo pesante dall’altra, perché molte
aziende hanno migliaia di prodotti diversi (in base alle diluizioni) e servono
molti soldi per ogni prodotto.
Infatti circa la metà degli omeopatici saranno esclusi dal commercio. Guarda
caso…
Dopo
l’omeopatia toccherà alle piante
Questo
attacco, esattamente come per i vaccini, è solo uno dei tanti tasselli.
La fitoterapia usata da millenni, contemplata da tutte le culture e tradizioni
del pianeta funziona e siccome non è brevettabile rappresenta un grave problema.
L’inquisizione moderna, ci ha già provato in passato ma a breve tornerà a
scatenarsi sulle piante.
Se non ci svegliamo prima dall’anestesia mentale in cui ci hanno fatto
sprofondare.
Medici
omeopati dove siete?
Rivolgo un
altro appello ai medici omeopati, perché quello precedente fatto sui vaccini è
finito nell’oblio.
Medici omeopati dove siete? La testa è ancora sotto la sabbia o il silicium?
Il
rimedio potrebbe essere “SVEGLIARINA 30 CH” ogni due ore.
Eravate stati avvisati per tempo: i vaccini sono solo uno dei passaggi, poi si
sarebbero “occupati” di tutte le medicine non convenzionali e/o complementari.
Tutte nessuna esclusa e una alla volta: omeopatia, medicina antroposofica, ecc.
Con i vaccini non vi siete esposti per paura di ripercussioni professionali, ma
ora che toccano il vostro pane quotidiano cosa farete?
Il paradosso è che avete il coltello dalla parte del manico ma non lo vedete.
Se è vero che ci sono almeno 9 milioni di persone (forse di più) che vengono nei
vostri ambulatori, calcolando anche i parenti, potreste essere uno dei più
numerosi e quindi influenti movimenti politici del paese. Tanto forte da
cambiare le leggi e far chiudere una volta per tutte gli ordini professionali.
Fino a ieri il vostro motto era Nimby (“Not in my backyard”), cioè
“non nel mio giardino”.
Oggi però è arrivato il momento di unire le forze e contrattaccare il Sistema
perché se continuerete ad assentarvi invece di muovervi, il vostro giardinetto
sarà raso al suolo e irrorato di Glifosato…
Ma nonostante tutto, alla fine della fiera, ringrazieremo anche in questo caso
le potentissime forze oscure che si sono messe in moto e che stanno attaccando
perché ci mettono nella condizione di fare il salto di qualità e soprattutto il
cambio di paradigma!!!