Libro di ricette crudiste e non solo...
Crudo & felice
Straordinarie ricette con gli Alimenti Solari, per il benessere del
Corpo, dell'Anima e dello Spirito
Marcello Pamio
e Angelo Domaneschi
Non
sarebbe stato corretto iniziare un libro dedicato all'alimentazione
sana, senza un doveroso riconoscimento e ringraziamento a tutti quei
grandi personaggi che hanno lasciato un segno indelebile nella storia.
Una storia che si perde nella notte dei tempi, ma il cui inizio si
colloca intorno al V sec. avanti Cristo, con Ippocrate, il più grande
medico dell'antichità, Pitagora, l'illuminato di Samo e la comunità
degli Esseni.
Soprattutto tra questi ultimi la vita era semplice e basata sulla
naturalità: gli alimenti, infatti, non venivano cotti, se non usando il
calore del Sole.
Non usavano il fuoco per cucinare perché non volevano distruggere e
uccidere ciò che mangiavano: alimenti vivi producono vita, alimenti
cotti, cioè morti, producono morte!
Nel Vangelo Esseno della Pace viene descritto nel dettaglio il loro stile di vita, soprattutto per quanto concerne l'alimentazione centrata sugli alimenti di luce: frutta, cereali e ortaggi crudi.
“Non uccidete né uomini, né animali e neanche il cibo che entra nella vostra bocca. Perché se mangiate cibo vivente, quello stesso cibo vivificherà anche voi, ma se uccidete il vostro cibo, quello stesso cibo vi ucciderà. Quindi non mangiate nulla che sia stato distrutto dal fuoco, dal gelo o dall'acqua…”
Se uccidiamo il
nostro cibo - esattamente quello che viene fatto oggi a livello
industriale con la raffinazione, pastorizzazione e tutte le cotture
innaturali - questo ci ucciderà.
Difficile da credere? Impossibile da accettare?
Eppure la conferma ce l'abbiamo davanti agli occhi ogni giorno, con la
crescita esponenziale di patologie allergiche, cronico-degenerative,
cardiovascolari e tumorali!
Solamente in Italia vengono diagnosticati OGNI giorno, 1.000 nuovi
tumori maligni: una pandemia silente e inarrestabile.
“Preferite sempre i frutti prodotti dai vostri alberi e non quelli giunti da terre lontane (…) Masticate bene il vostro cibo e mangiate sempre lentamente. Non nutritevi quando il vostro spirito è irritato, o triste, o in assenza di appetito, perché sennò quel cibo diverrà veleno…”
Queste conoscenze hanno oltre 2000 anni e sono alla base della filosofia di vita che va sotto il nome di Igiene Naturale.
“Perché il vostro corpo è ciò che mangiate, e il vostro spirito è ciò che pensate. Dunque non mangiate ciò che è stato ucciso da un fuoco più forte del fuoco della vita, ma nutritevi scegliendo i vostri cibi commestibili tra i frutti degli alberi, le erbe dei campi e il latte degli animali. Infatti tutto ciò è nutrito e maturato dal fuoco della vita ed è un dono degli angeli di nostra Madre Terra. Ma non mangiate nulla di ciò a cui ha dato sapore il fuoco della morte perche ciò è di Satana.”
Gli alimenti cotti
dall'Amore del Sole, maturati nel grembo materno della Terra, grazie
all'angelo dell'acqua e all'angelo dell'aria, sono il nutrimento per
eccellenza dell'essere umano, che lo mantiene in salute; il restante, e
cioè il novantanove percento dei cibi industriali, trattati, cotti e
modificati dall'uomo, lo avvelena.
Qualcuno potrebbe obiettare che l'uomo agli inizi dell'era cristiana,
era diverso rispetto all'uomo odierno, e quindi l'alimentazione
dell'epoca non può andare bene oggi.
L'osservazione è corretta, ma non possiamo dimenticare che l'uomo
moderno, proprio per il fatto che si è allontanato dalle leggi
meravigliose e armoniche della Natura (e l'esempio più eclatante è la
stessa alimentazione industriale, basata su cibi mortiferi) ha raggiunto
il livello di salute più basso mai raggiunto dall'uomo nella lunghissima
storia dell'umanità, ad eccezione forse di un periodo ben preciso del
Medioevo.
Come mai, nonostante l'innovazione tecnologica e i passi da gigante
fatti da una parte della medicina, oggi ci si ammala molto più di prima?
L'esempio ideale è
rappresentato dall'Impero romano: nel periodo in cui esistevano i bagni
pubblici, le turche, le saune, le fognature e l'alimentazione era
naturale e ricchissima di crudità, i medici non esistevano perché le
persone stavano bene e vivevano molto più a lungo di oggi.
Marco Porcio Catone, detto il Censore (234-148 a.C.), nel suo De Re
Rustica, ci riporta che i romani dal 750 al 150 a.C., cioè per oltre
600 anni, vissero sani senza alcun medico, grazie al cavolo crudo, alla
bietola e a tutte le erbe salutari.
Nel momento in
cui, da una parte, le norme igieniche ippocratiche vennero abbandonate
perché considerate superstizione (le colpe si dividono tra la classe
medica e la religione imperante), e dall'altra l'alimentazione iniziò a
basarsi sulle proteine di origine animale, cioè sulle carni cotte,
apparvero le grandi e terribili epidemie che decimarono la popolazione
mondiale, accorciando di molto la vita media.
Quindi in un periodo anteriore si viveva senza malattie e la vita media
era altissima.
A questo punto è bene sapere che cosa s’intende per vita media. La
longevità viene calcolata come “vita media”, cioè si tratta di
una media statistica.
Ecco un esempio per tutti: un bambino muore a 5 anni e una persona a 85,
la durata media della vita tra i due è: (85+5): 2=45. Quindi la media
statistica tra le due persone è 45 anni!
Questo è il motivo per cui ci continuano a dire che ne Medioevo la vita
media era di 40 – 45 anni al massimo, ma non è così perché, se un
bambino superava i primi di vita, dove effettivamente la mortalità era
elevata, poteva vivere a lungo.
Passando dalla sfavillante Roma imperiale è necessario fare un salto
temporale al XVIII e XIX secolo, in Europa e poi negli Stati Uniti
d'America, perché comparvero sulla scena straordinari personaggi, che
riprendendo e contestualizzando le conoscenze antiche, aiutarono le
persone a guarire da tutte quelle malattie che per la medicina erano, e
sono ancora oggi, incurabili…
...
Descrizione
Questo libro partendo dalla storia del crudismo, arriva a concretizzare,
grazie alla professionalità, competenza ed esperienza dello chef Angelo
Domaneschi, una serie di ricette straordinariamente buone e naturali.
Piatti squisiti impensabili da realizzare senza l’uso del calore,
zuccheri aggiunti e soprattutto senza nessun derivato di origine
animale.
Impossibile? Provare per credere!