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Una seconda Dichiarazione Balfour?
Reseau Voltaire - http://www.voltairenet.org/article143940.html 

Dany Ayalon ambasciatore di Israele a Washington, ha dichiarato il 31 ottobre 2006 a giornalisti del suo paese che la lettera che il presidente George W. Bush aveva scritto a Ariel Sharon il 14 aprile 2004, era "più importante della dichiarazione Balfour" per Israele. 
Un raffronto che era stato usato la prima volta dal quotidiano saudita Al-Bilad e che, all'epoca, era stato definito antisemita dalla stampa sioniste. Il 2 novembre 1917, Arthur Balfour, ministro degli esteri britannico, pubblicava una lettera aperta che fece data nella storia del movimento sionista. Vi scriveva in nome del gabinetto di Llyod George: "il governo della sua maestà vede favorevolmente lo stabilimento di un focolare nazionale ebreo in Palestina".

Questa dichiarazione segnava una tappa importante del progetto sionista e lo legava alla Palestina e neppure all'Argentina o all'Est africano (attuale Uganda) poiché era questione all'epoca. Nella sua lettera, il presidente statunitense confuta il diritto al ritorno di 3,7 milioni di profughi palestinesi e riconosce come che fa parte integrante di Israele i territori successivamente occupati, o piuttosto conquistati, dal 1949 (Gaza, Cisgiordania, Gerusalemme-Est, Sinai egiziano, Golan siriano, Chebaa libanese). Così facendo, il sig. Bush rompe con la politica dei suoi predecessori e ridicolizza le risoluzioni 242 e 338 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e l'articolo 49 della 4a Convenzione di Ginevra. Per il sig. Ayalon, che porta a termine il suo mandato come ambasciatore negli Stati Uniti, la lettera pone le frontiere definitive di Israele e protegge il paese delle pressioni esterne per evacuare questi territori. Notiamo che la lettera di George W. Bush a Ariel Sharon è spesso presentata nella stampa occidentale come un sostegno di Washington allo sgombro di Gaza, un ritiro che continua ad essere assimilato ad un "passo verso la pace" mentre Ariel Sharon ed il suo governo non aveva nascosto il loro desiderio di utilizzare questo ritiro per rimanere in Cisgiordania.  

Lord Arthur James Balfour (1848-1930)
israelita, Ministro degli Esteri britannico, membro della Fabian Society, Round Table
Barone Edmond James de Rothschild (1845-1934)
israelita, filantropo, capo della Federazione Sionista

"Dichiarazione Balfour" del 2 novembre 1917

 
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