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Aggiornamento sull’incarcerazione del Dr. Ryke Geerd Hamer
11 ottobre 2004

- Il 9 settembre alle ore 10, il dr. Hamer, residente da diversi anni in Spagna, è stato arrestato e portato in un carcere di Madrid, su mandato dell’autorità giudiziaria di Chambery.
- Prima del trasferimento nel carcere di Madrid è stato recluso nel penitenziario di Malaga, condividendo la cella con un omosessuale e trattato come un criminale pericoloso.
- Le condizioni di trattamento sono migliorate nel carcere di Madrid.
- Le persone a lui più vicine si sono adoperate per l’assistenza legale di un avvocato.
- La motivazione dell’incarcerazione è l’applicazione di una sentenza di condanna a tre anni del Tribunale di Chamberry, in secondo grado, ma non ancora esecutiva, stante il ricorso in Cassazione. Peraltro la richiesta di carcerazione preventiva è stata motivata da un presunto pericolo di fuga, del tutto immotivato, visto che il dr. Hamer risiede da molti anni in un paese vicino a Malaga e non si mai spostato da nessuna parte, impedito dal fatto risaputo dei ripetuti tentativi di attentato alla sua vita.
- Il dr.Hamer è stato condannato per truffa, abuso ed esercizio illegale della professione medica, in quanto già precedentemente radiato dall’Ordine dei medici, ma di fatto nel merito della vicenda giudiziaria è comprovabile che il dr. Hamer non ha mai fatto alcun intervento terapeutico, non avendo mai incontrato, né supportato coloro che lo accusano, non essendosi mai mosso dalla Spagna.
Di certo il dr.Hamer ha sempre continuato i suoi studi e da sempre la Nuova Medicina e la sua divulgazione è stata lo scopo della sua vita e questo certamente è lo scopo vero per cui si cerca di impedire a quest’uomo, con ogni mezzo, di continuare la sua opera, sino al punto di considerarlo quale stregone o capo di una setta.
Tutto il processo sembra essere stato strumentalizzato per l’ottenimento finale di una sentenza, senza il beneficio della condizionale, che consentisse un mandato di cattura internazionale al fine di chiudere definitivamente la sua bocca, o, come da lui sostenuto, per ripetere nuovamente il tentativo di internarlo e sottoporlo a perizia psichiatrica.
- Ad aggravare la sentenza gli è stata comminata una multa di 200.000 euro, quale indennizzo che dovrebbe pagare a titolo di risarcimento a persone che lui non ha mai incontrato
- Attualmente l’avvocato che difende il Dr. Hamer sta cercando di ottenerne la scarcerazione, sulla base della confutazione dell’immotivato e presunto pericolo di fuga, e sulla mancanza dei presupposti dell’esecutività della sentenza

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