Pillola anticoncezionale
Tratto da Nexus ed. italiana nr. 13

Negli anni '50, lo spettro di un mondo predestinato ad un eccesso di popolazione allarmava scienziati e governi dell'Occidente industrializzato. Cominciò così una corsa frenetica per controllare le popolazioni. Ciò coincise con la scoperta di un processo relativamente poco costoso per fabbricare estrogeno sintetico e progesterone che potevano essere usati come contraccettivi. Nasceva così la famosa Pillola. Questa avrebbe liberato le donne dal peso di gravidanze indesiderate, aprendo così la porta ad una maggiore eguaglianza e libertà. Negli ultimi 37 anni, circa 200.000.000 di donne in tutto il mondo hanno scelto la Pillola quale metodo anticoncezionale preferito. Si dice che tale pillola sia stata una delle medicine più studiate della storia. Tuttavia quando si toglie il velo sottile del lancio pubblicitario, delle dissimulazioni farmaceutiche e dei tentativi clinico-sanitari, emerge un altro quadro che rivela le conseguenze distruttive sulla salute e il benessere delle donne causate dagli ormoni steroidi che si trovano nella Pillola.
Benché sin dal 1932 si sapesse da esperimenti su animali che l'estrogeno ed il progesterone potevano causare il cancro al seno, all'utero, alle ovaie ed alla ghiandola pituitaria, si pensò che la Pillola fosse una soluzione efficace alla crisi di sovrapopolamento.
Gli ormoni non solo dirigono e determinano i processi fisiologici, ma influenzano anche gli stati emozionali e psicologici. Quando una donna è incinta, i livelli di tali ormoni si alzano e la produzione di altri ovuli viene arrestata. I livelli ormonali continuano a salire durante la gravidanza, segnalando al cervello di smettere di secernere ormoni che stimolano la produzione di ovuli. La Pillola imita questa azione e inganna continuamente il cervello facendogli pensare che la gravidanza sia avvenuta, e quindi sopprimendo l'ovulazione. Vengono fermate letteralmente le mestruazioni. Perdite di sangue si verificano ogni mese perché gli ormoni sintetici non vengono presi per sette giorni del ciclo. Dovrebbero chiamarsi "perdite da privazione" non mestruazioni. L'azione della Pillola in realtà "castra" una donna interrompendo il suo ciclo naturale, a volte danneggiando permanentemente le sue ovaie ed anche causando sterilità.
Secondo un rapporto del Novembre 1995 del bollettino Natural Fertility Management la pillola provoca 150 mutamenti chimici nel corpo di una giovane donna.

Effetti collaterali leggeri della Pillola:
- Reazioni allergiche
- Emorragie improvvise
- Crescita di peli in faccia
- Ritenzione di liquidi
- Infezione di funghi
- Perdita di capelli
- Emicranie
- Nausea
- Aumento di peso
- Infezione da Candida
- Perdite vaginali
- Vene varicose

Effetti collaterali gravi della Pillola:
- Disturbo del metabolismo
- Maggior rischio di coaguli
- Maggior rischio di calcoli urinari
- Maggior rischio di tumori al fegato
- Osteoporosi
- Possibile collegamento col cancro dell'endometrio, utero, ovaie
- Aumento gravidanze extrauterine
- Aumento da tre a sei volte del rischio di infarto

Invece di basarsi sulla Pillola per regolare i problemi del periodo, le ragazze farebbero meglio a correggere il problema all'origine per mezzo di una dieta migliore, integratori alimentari, esercizio fisico ed attenzione agli stress emotivi.
Invece di emancipare le donne, la Pillola e gli altri ormoni steroidi le hanno condannate ad una vita di possibili rischi per la salute e ad una morte precoce.
Sono disponibili metodi contraccettivi più sicuri, più efficaci, metodi di sbarramento come il diaframma e gli spermicidi poco tossici ed i preservativi.

Articolo tratto da NEXUS NEW TIME edizione italiana n° 13

 
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