Home Page - Contatti - La libreriaLink - Cerca nel sito - Pubblicità nel sito - Sostenitori

- Pagina Metodo Bates originale
- Libri sul Metodo Bates originale

Sette Punti
di Rishi Giovanni Gatti – 10 giugno 2007

In “sette punti” riassumiamo alcuni concetti fondamentali della cura della vista così come viene praticata dai moderni ricercatori e studiosi delle opere originali del Dott. Bates.

Cari lettori,
allo studio approfondito delle pubblicazioni originali del Dott. Bates, si evince, a mio avviso, quanto segue:

Primo.  Il lettore DEVE scartare gli occhiali, se vuole seriamente star bene.

Secondo.  Il lettore deve smettere di cerecare altri metodi di cura, come la PNL , il Diksha, la dieta, eccetera, con l’eccezione di solo alcune terapie che sono collegate ad uno stile di vita “naturale” (Nature’s Path of Living).  Mi riferisco ai trattamenti di detossificazione da aggressioni chimico-fisiche (amalgami dentari, farmaci, cibi sbagliati, eccetera) che rinforzano la salute senza pretendere minimamente di curare gli occhi, ma si limitano ad aiutare il corpo a seguire i suoi ritmi naturali.  Praticando queste cure, non aspettatevi che succeda molto sugli occhi e sulla visione.  Per quello, solo Bates ha qualche possibilità di aiutarvi.

Terzo.  È necessario per il paziente capire che la cura della vista è FACILE, e NON è basata su tentativi e sforzi, e per questi motivi essa è CONTRARIA ALLE COMPLICAZIONI nella vita.  Una volta guariti, potrete affrontare la complicazioni usando la visione come sentinella che vi avvisa contro lo sforzo e le difficoltà.  Intendo dire, una volta guariti, se vedete la vista tentennare, allora significherebbe che vi state sforzando troppo per risolvere una questione complicata della vita e dovreste fermarvi per rilassarvi e giocare meglio.

Quarto.  A volte le persone mi dicono che non sono d’accordo su quanto detto sopra.  Esse dicono di conoscere persone molto indaffarate e sotto sforzo che hanno buona vista.  Gli chiedo sempre di controllare le loro affermazioni perché quello che pensano della vista dei loro amici è semplicemente errato.  Se li mettete alla prova, forse sarà che hanno buona visione per lontano, ma tentennano al punto prossimo, o se hanno buona visione per il punto prossimo e per lontano, allora tentennano in luce forte, eccetera.  Con ciò, intendo dire che la vista perfetta è MOLTO DI PIU’ di quello che viene discusso da TUTTI quelli che si occupano di questo campo.

Quinto.  Vedo una forte differenza tra quello che succede con i lettori in Italia e quello che mi viene riferito dalle persone negli Stati Uniti, come coloro che sono iscritti al gruppo Perfect Sight su Yahoo!  Sono stato testimone di risultati buonissimi con i miei clienti, intendo dire davvero cose meravigliose e guarigioni, mentre persone molto inteligenti d’oltreoceano sono bloccate, e anche se tolgono gli occhiali e stanno senza di essi, non sembra che facciano grandi progressi.  La loro visione è sempre imperfetta nelle situazioni in cui essi necessitano al massimo che sia buona.  Questo è un altro chiaro esempio dello sforzo mentale associato alla visione, che deve essere corretto se uno spera di ottenere il meglio.  Come correggere lo sforzo mentale e riguadagnare un controllo della mente basato sul riposo e la gioia di vivere?  La risposta è nei metodi dello stesso Dott. Bates, praticati con un atteggiamento mentale del tutto diverso.

Sesto.  Come praticare i meravigliosi metodi del Dott. Bates in uno stato mentale di riposo?  Con pazienza, uno deve provare vari metodi, spingendosi verso le più perfette condizioni nelle quali uno possa sperimentare, e quindi DARE CREDITO ai metodi e DARE DISCREDITO alle opinioni degli altri e ai cattivi giudizi che ci potranno arrivare addosso.  Succederà presto che sotto tali particolari condizioni la vista sia buona di per sé, non ostante il grado di cattiva visione o le condizioni passate.  Allora, tutto si basa sulla volontà del paziente di REPLICARE tali buone condizioni, SENZA L’INTENZIONE DI VEDERE, ma solo con il sentimento di vivere senza sforzo, mediante riposo.

Settimo.  Una affermazione molto semplice del Dott. Bates da tenere a mente è questa: avete lo stesso tempo per usare gli occhi male rispetto a quello che avete per usarli bene.  Persino quando siamo sotto sforzo e non vediamo bene, siamo sempre liberi di ricordare questa affermazione e applicare velocemente qualche principio per essere più rilassati e usare gli occhi correttamente.  Tutti i metodi sono buoni,  Palmeggiamento, Spostamento, Dondolamento, Memoria, Immaginazione, Sbattere le palpebre, Rimirare il Sole (il più importante!), eccetera.  Queste cose devono essere tenute a mente, consapevolmente tutto il giorno.

Se fallite con uno qualsiasi di questi sette punti elencati, per favore chiedete aiuto a qualcuno di vista perfetta

Libri del Dottor Bates 


www.disinformazione.it