Ordine dei medici: meglio dottori criminali che onesti?
Due pesi e due misure
Marcello Pamio – 19 aprile 2018

L’elenco dei medici indagati, arrestati e incriminati dalla magistratura è lunghissimo.§
Non passa giorno senza che la cronaca elenchi casi di camici bianchi corrotti, venduti, delinquenti, spacciatori e pure assassini. La carne dell’uomo si sa è molto debole, tanto più se la sua natura è pervertita dalla cupidigia.
La cosa veramente scandalosa è che gli ordini dei medici, cioè le istituzioni professionali (private e purtroppo riconosciute dalla legge) che raggruppano in un albo gli iscritti permettendo loro di professare l’Ars medicandi, invece di essere oggettivi e imparziali dimostrano sempre più la loro vera natura: vergognose realtà politicizzate che usano due metri e due misure nei confronti dei loro soci. Per quale motivo misure diverse? Ovviamente per rimettere in carreggiata, non tanto i lupi assetati di sangue, ma le pecorelle smarrite, quelle che hanno perduto la strada e sono uscite dal gregge…
Guai a mettere il naso fuori.

Questo è il motivo per cui da una parte vi sono moltissimi criminali con lo stetoscopio al collo che risultano regolarmente iscritti all’ordine, dall’altra grandissimi Medici senza macchia, senza nessun capo d’imputazione e denunce, radiati per reati di opinione!
Va da sé che queste «opinioni» sono tremendamente pericolose per un Sistema canceroso in metastasi che fa di tutto per mantenere la struttura costituita.
Ecco spiegata questa folle e allucinante discrepanza.
Quindi se oggi un medico ammazza persone per soldi; sperimenta illegalmente farmaci; prende quintalate di soldi dalle lobbies; spacca le ossa a vecchietti innocenti per fare “esperienza”; mette valvole cardiache difettose (sapendolo coscientemente); prescrive ormoni pericolosi a neonati; danneggia un bambino con i vaccini, ecc. NON viene radiato. Se il medico rimane dentro l’invisibile recinto delimitato dai lupi (i protocolli imposti dalle industrie) va tutto bene.
Se invece un medico mette SOLO in discussione una pratica aberrante come la vaccinazione di massa, viene radiato nel giro di poche settimane.

La Vita ci sta dicendo che è molto meglio e più sicuro essere delinquenti e criminali, piuttosto che onesti medici che praticano il «Primum non nocere» di Ippocrate.
Questo grazie agli ordini professionali che in un paese sano, libero e democratico non dovrebbero neppure esistere. Purtroppo l’Italia è una colonia, dove vige una dittatura camuffata da democrazia rappresentativa, per cui tutto calza alla perfezione…
Ecco qualche banale esempio del metro e delle due misure.

Duilio Poggiolini
Direttore Generale del servizio farmaceutico nazionale del Ministero della Sanità, coinvolto e accusato di aver istruito procedure per cui venivano autorizzati aumenti di prezzo dietro versamento di compensi «una tantum». Accusato di aver favorito l’ingresso di alcuni farmaci nel prontuario sanitario dietro compensi, è stato inoltre corrotto dalle case farmaceutiche Bayer e Baxter per la vendita dei flaconi infetti contenenti i virus dell’HIV e delle epatiti.
Secondo alcune stime, in Italia i decessi per infezione da emoderivati sono circa 2.600 e i contagiati 60.000 (dati al 2009).
Il dottor Poggiolini non è iscritto all’ordine, ma avendo la veneranda età di 88 anni sicuramente si è ritirato lui. Non risultano essere stati presi procedimenti nei suoi confronti.

Francesco De Lorenzo
Coinvolto nello scandalo di Tangentopoli, ha avuto una condanna definitiva a 5 anni per associazione a delinquere finalizzata al finanziamento illecito ai partiti e corruzione in relazione a tangenti per un valore complessivo di circa nove miliardi di lire, solo in parte ottenute da industriali farmaceutici dal 1989 al 1992, fra cui l’attuale GSK, che chiese di rendere obbligatorio il vaccino dell'epatite B durante il suo ministero in cambio di 600 milioni di lire.
Il dottor De Lorenzo è ancora iscritto all’ordine dei medici di Napoli (numero 6770).

Pier Paolo Brega Massone
L’ex primario del reparto di chirurgia toracica della clinica Santa Rita di Milano, condannato all’ergastolo per quattro omicidi volontari in relazione alla morte di altrettanti pazienti da lui operati e di un’ottantina di casi di lesioni. La Cassazione pare abbia ritirato la condanna.
Attualmente il Brega Massone sta scontando una condanna definitiva a 15 anni e mezzo di reclusione per decine di casi di lesioni ai danni di pazienti, oltre alla truffa al sistema sanitario nazionale per avere eseguito interventi inutili o dannosi "a scopo di lucro".
Il dottor Brega Massone è ancora iscritto all’ordine dei medici di Pavia (numero 05986).

Norberto Confalonieri
Primario ortopedico a Milano è finito agli arresti domiciliari per corruzione e turbativa d’asta e maltrattamenti oltre a lesioni ai danni dei pazienti,
Avrebbe favorito due multinazionali, la Johnson&Johnson e la Braun, per la fornitura di protesi all’ospedale in cambio di consulenze, viaggi per la famiglia, cene, cravatte e varie comparsate in tv per reclamizzare le protesi in questione.
Il dottor Confalonieri è l’unico in «sospensione temporanea».

Guido Fanelli
Il luminare del dolore, era Direttore della Struttura di Anestesia, Rianimazione e Terapia Antalgica dell’Azienda Ospedaliera di Parma, è stato arrestato dai NAS assieme ad altre 19 persone tra dirigenti medici e imprenditori per attività illecite, sperimentazioni illegali di farmaci e contributo da parte di aziende del farmaco. I carabinieri gli hanno sequestrato auto di lusso, immobili e perfino uno yacht su cui erano affissi anche loghi di lobbies farmaceutiche.
Il dottor Fanelli è ancora iscritto all’ordine dei medici di Lecco (numero 00674).

Carmine Cucciniello, Giorgio Maria Calori, Carlo Romanò e Lorenzo Drago
Sono tutti primari agli arresti domiciliari perché accusati di aver applicato protesi anche a persone che non ne avevano bisogno. Cucciniello e Maria Calori sono del Cto-Gaetano Pini mentre Romanò e Drago del Galeazzi
Tutti i medici sono regolarmente iscritti ai rispetti ordini

Roberto Gava
Medico farmacologo, tossicologo e cardiologo, non è mai stato contrario alla vaccinazione in sé, ma esprimendo dubbi su come vengono eseguite oggi, è stato RADIATO.
D’altronde in Italia il reato di opinione è gravissimo!

Dario Miedico
Medico legale, non è mai stato contrario alla vaccinazione in sé (i figli sono regolarmente vaccinati), ma esprimendo dubbi su come vengono eseguite oggi, è stato RADIATO!

Paolo Rossaro
Medico chirurgo è stato RADIATO perché ha seguito le specifiche volontà terapeutiche di un suo assistito.

Gabriella Mereu
Medico chirurgo, è stata RADIATO perchè non dava "il consenso informato".

Gabriella Lesmo
Medico pediatra (con un figlio autistico danneggiato dal vaccino anti-epatiteB, reso obbligatorio grazie ai 600 milioni di lire presi dal medico De Lorenzo), per aver espresso dei dubbi sull’obbligo vaccinale è stata RADIATA.

Sempre più medici stanno prendendo coscienza del fatto che il Sistema è marcio fin dentro il midollo; che gli ordini professionali sono illegittimi e scandalosamente scorretti; che le industrie farmaceutiche hanno fagocitato totalmente la ricerca e gli studi scientifici e infine che le persone sono sempre più malate e intossicate.
Per cui la domanda che sorge spontanea è: quanti medici riuscirete a radiare prima che un Norimberga 2.0 giudicherà le vostre criminose azioni?