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Benedetto XVI°: un Illuminato di Baviera?  
Marcello Pamio - 12 gennaio 2007

Ho ricevuto dall’amico Ettore, delle interessanti immagini di Papa Benedetto XVI°. Interessanti non per il soggetto rappresentato, ma per i particolari simbolici che si possono cogliere.
Sulla stola papale (quella specie di sciarpa) che ricopre le spalle appaiono per esempio delle croci a bracci uguali, simbolo di unificazione, tra cielo e terra, spirito e materia, tagliate però trasversalmente da quello che all’apparenza sembra essere una specie di stiletto. 
Ad una osservazione più attenta invece, quello che sembrava uno spadino, è invece essere una fiaccola, la cui torcia ‘accesa’ è rappresentata da una pietra preziosa color giallo paglierino (vedi immagine sotto)

Cosa ci fa la torcia sopra la croce?
La torcia illumina il cammino, ed è per questo che viene considerata universalmente come il simbolo di illuminazione vero e proprio.
A proposito di Luce, viene in mente il nesso mitologico-illuminatico tra Lucifero e Prometeo.
Lucifero, l’angelo del male cacciato dal Paradiso dall’Arcangelo Michele, porta la luce della conoscenza, gnosi, agli uomini, ed il suo nome è sinonimo infatti di ‘portatore di luce’, ‘dispensatore di luce’.
Prometeo, figlio di Giove (Zeus) possessore della folgore che illumina, rapisce il fuoco e lo porta anch’esso all’uomo. Anche in questo caso si tratta della luce della gnosi!

 
Statua di Prometeo, voluta dall'elite, davanti al Rockefeller Center di New York!

Il simbolo che Benedetto XVI° porta con fierezza sopra la stola papale, rappresenta quindi la Luce illuminatica! Questa Luce però taglia, o meglio sovrasta la Croce: simbolo sacro del cristianesimo. La ‘fiaccola’, ‘illumina’ la chiesa. Fin qui, apparentemente, nulla di strano.
Ma se a questo aggiungiamo le origini di Joseph Alois Ratzinger, il quadro che esce è molto intrigante! 
Il Papa è nato a Marktl am Inn, diocesi di Passau (Germania), in bassa Baviera, il 16 aprile del 1927 (Sabato Santo). Benedetto XVI° quindi è bavarese.
Se la lingua non è un optional, la fiaccola che illumina e le sue origini bavaresi portano alla logica conseguenza che Papa Ratzinger è, o si considera, un “Illuminato di Baviera”. 
Un illuminato doc, visto che anche il nome della città natale: Marktl am Inn,
in lingua inglese ricorda stranamente: 'Io sono il Marchio', 'Io sono il contrassegno': I am Marktl! Ovviamente si tratta di una coincidenza...

Gli Illuminati di Baviera sono una setta nata il primo maggio del 1776 proprio in Germania da Adam Weishaupt (inizialmente gesuita), e anche se ufficialmente è stata sciolta per editto nel 1784, molti sono gli autori che attestano la sua influenza nel mondo della politica e dell’economia, continuando per secoli, in maniera sotterranea, fino ai nostri giorni.
Ma se anche non appartengono agli Illuminati di Baviera, quelli che oggi lavorano nell’ombra controllando e manovrando le economie del pianeta, sono membri di una elite, composta da logge massoniche apparentate che portano avanti il medesimo obiettivo: controllo mondiale, sotto la luce divina (luciferina). 
La loro missione è illuminata e tenuta sotto controllo dall’occhio. (Per questo si fanno chiamare Illuminati).
Il simbolo della piramide con l’occhio nel vertice è proprio il simbolo degli Illuminati. Il disegno, assieme all'aquila reale (Great Seal, Grande Sigillo) furono fatti da alcuni massoni nel 1782, e consegnati a Thomas Jefferson il 17 giugno dello stesso anno. 
Il 15 settembre 1789, anno della 'Rivoluzione Francese', il Congresso degli Stati Uniti accettò il Gran Sigillo (l'aquila con le 13 stelle che formano l'esagramma o stella a sei punte o Sigillo di Salomone: due triangoli contrapposti e compenetrati), mentre la piramide con l'occhio venne stampata sul dollaro solo nel 1933 per volere del presidente Franklin Delano Roosevelt (massone anch'egli del 32° grado del R.S.A.A., Rito Scozzese Antico e Accettato). 
Sempre nel dollaro, sotto la piramide appare la data 1776 in numeri romani, che non indica il 4 luglio 1776, anno dell'Indipendenza, ma l’anno di nascita degli Illuminati di Baviera!). 

Dollaro: Piramide con l'occhio formata da 13 livelli di mattoni. 
Data MDCCLXXVI = 1776

Great Seal, Grande Sigillo: aquila reale, 13 frecce, 13 stelle, 13 bande nello scudo. Le stelle in alto formano l'esagramma: Sigillo di Salomone, Stella di David. 

La piramide simbolicamente è un triangolo e rappresenta il numero 3, la Trinità, ma anche l’anima. Con il vertice tronco è il simbolo alchemico dell’Aria…
L’occhio divino che dall’alto osserva è l’occhio di Horus, Osiride o Lucifero stesso (per loro il vero e unico portatore di luce…)
Weishaupt stesso definiva la piramide con l'occhio dentro, "The Insinuating Brethren", il cui significato è: "l'occhio gnostico di Lucifero rappresenterebbe la guida di un governo mondiale che avrebbe dominato ogni altro gruppo sulla terra". Una guida molto particolare...

Dal punto di vista simbolico quindi il Papa è un “Illuminato” di “Baviera”; ma il Papa è il monarca assoluto dello Stato del Vaticano e capo supremo della chiesa di Roma.
Sorge spontanea la domanda: gli Illuminati (torcia) oggi controllano la chiesa (croce) cattolica? Espressione simbolica di un "Lucifero", come portatore di luce, che controlla la Chiesa?
In effetti qualche dubbio è più che legittimo. Se infatti sentiamo proprio Giovanni Paolo II, durante il quarantesimo anniversario della "Pacem in terris", dire che "la consapevolezza della necessità di un 'nuovo ordine mondiale' da costruire...". A cosa si riferiva esattamente? Per non parlare di Papa Ratzinger: cosa intendeva quando nell'omelia dell'Epifania ha ripetuto il mantra (detto più volte anche dai personaggi chiave della politica come George Walker Bush, Kofi Annan,ecc.) "dell'esigenza di elaborare un 'nuovo ordine mondiale' politico ed economico"? E soprattutto a quale dio si riferiva quando ha detto: che "un nuovo ordine sociale politico sociale economico non funziona se non c'è un rinnovamento spirituale, se non ritroviamo dio"? Tutti continuano a osannare questo "nuovo ordine", i media lo amplificarlo a dismisura. Che ci stiano preparando all'avvento di un ordine nuovo (che nuovo non è) illuminato dalla "luce divina"?
Sicuramente sì! Ma per quanto riguarda il tipo di luce (divina), le cose si complicano non poco, osservando le foto qui sotto, dove si vede una stranissima sedia usata proprio da Giovanni Paolo Giovanni II 

croix renversée Satanique sur siège papal

croix renversée Satanique sur siège papal

La fessura verticale che divide in due la parte alta di una specie di trono, sembra rappresentare una croce rovesciata: simbolo usato spesso e volentieri da satanisti e occultisti. 
E' risaputo infatti nel mondo esoterico che una delle metodologie del satanismo è proprio quella di rovesciare i simboli cristiani, dandogli così una connotazione negativa: croce cristiana (la croce gammata, detta svastica, del nazismo è stata volutamente rovesciata rispetto al simbolo solare millennario), preghiere come il padrenostro e l'avemaria vengono lette e/o registrate al contrario da gruppi rock, località usate per rituali (vedi Cogne che si trova vicino a Gran Paradiso...), ecc. Per quanto riguarda proprio i backmasking (messaggi rovesciati registrati all'interno di canzoni), lo stesso capo del satanismo moderno, Aleister Crowley, adorato e osannato proprio da moltissime star della musica, affermava che la lettura al contrario di preghiere cristiane per esempio, (possibilmente per TRE volte consecutivamente), è una delle forme più potenti di evocazione....maligna!

 
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