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Il sistema GWEN  e la modulazione magnetica
Tratto dal DVD «Scie chimiche: qualcuno ha deciso di usare il cielo per esperimenti segreti» 
di V. Gambino e D. Benvenuti

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Durante le nostre ricerche negli Stati Uniti, una commissione di cittadini rappresentanti della città ci ha parlato del probabile legame tra le Scie Chimiche e sistemi come il GWEN o i Radar del Norad, circa 60, su tutto il territorio americano.
Ci hanno spiegato come le scie rilasciate in certe zone possano lavorare in sinergia con queste installazioni per la modulazione meteorologica e per il controllo dello spettro elettromagnetico.
Le informazioni che seguono sono apparse in più siti internet statunitensi. Sono state trasmesse qualche anno fa dallo stesso autore che scrisse un interessante articolo apparso sul sito di Jeff Rense, intitolato «Chemtrails, Peanut Butter and Barium Sandwichs. Nicholas Jones è giornalista della BBC.
Tali informazioni parlano del sistema GWEN ovvero di quel sistema di trasmettitori distribuiti su tutto il territorio americano e che in caso di attacco nucleare dovrebbero servire come generatori di energia d’emergenza.
Un sistema che doveva essere rimpiazzato da alcuni impianti nuovi nel 1998; non si hanno notizie certe sulla sua attività. Dopo la crescita di informazioni sul sistema HAARP si stanno rivalutando i legami tra vari programmi ed installazioni con le stesse potenzialità o potenzialità simili o sinergiche. 

«La terra è avvolta da un campo magnetico a forma di ciambella formato da linee di flusso magnetico continuo che discendono nel Polo Nord del pianeta per emergere dal Polo Sud.
La Ionosfera è un conduttore di onde elettromagnetiche 100 chilometri al di sopra della terra.
E’ costituito da particelle elettricamente cariche che agiscono come schermo per i venti solari (raggi cosmici, raggi gamma, raggi X).
Le onde magnetiche naturali sono legate all’attività elettrica nell’atmosfera e si suppone possano essere creati da tempeste di lampi multiple.
Queste onde sono chiamate la risonanza Schumann. La più potente per ora ha 7,8 Hz.
Queste sono onde a frequenza estremamente bassa (ELF) naturali che esistono nella cavità elettromagnetica terrestre e nello spazio tra la Terra e la Ionosfera.

Queste «onde cerebrali» della Terra sono identiche allo spettro delle nostre onde cerebrali…
…Il creatore ha disegnato le creature viventi facendole risuonare a queste frequenze naturali per poter evolvere in modo armonioso…
Uno sbilanciamento delle onde Schumann e delle onde geomagnetiche disturba i bioritmi.
Queste onde geomagnetiche naturali sono rimpiazzate da onde a frequenze molto basse (VLF) attraverso il terreno, generate dalle torri del GWEN…
… I trasmettitori del GWEN (Ground Wave Energency Network) sono distribuite sul territorio americano a distanza di 200 miglia l’uno dall’altro. Questi ripetitori consentono di imporre frequenze specifiche nel campo geomagnetico della Terra in un’area precisa, così da alterare il campo magnetico stesso…
…Le frequenze che adoperano sono nello spettro VLF (Very Low Frequency), con trasmissioni che vanno dai 150 VLF e 175 KHz, possono anche emettere onde UHF di 225-400 MHz…
… I segnali VLF viaggiano in forma di onda che abbraccia il terreno invece di irradiarsi nell’atmosfera. Una stazione GWEN trasmette circolarmente attorno a sé per più di 300 miglia.
L’intero sistema trasmette (a seconda dei dati) da 58 ai 300 miglia in tutto il territorio americano…
…Il Dr Andrija Puharich durante gli anni ’50 e 60 portò avanti studi sul cervello umano e le relazioni tra questo e le frequenze naturali…

Riuscì a notare che alcune frequenze avevano effetti ben precisi sulla mente umana.
Nel 1956 potè studiare uno yogi indiano ed osservare come riusciva a cambiare la frequenza delle proprie onde cerebrali passando da uno stato di coscienza ad un altro a suo piacimento.
Studiò anche un guaritore che riusciva a far risuonare il proprio cervello a 8 Hz ed indurre la stessa frequenza nella persona che curava.
Il nostro cervello è molto sensibile a qualsiasi strumento emettente onde a frequenze ELF perché tende a sintonizzarsi naturalmente con il segnale esterno.
Puharich scoprì che se esposte a 7,83 Hz, la frequenza a cui vibra la Terra, si sarebbe ottenuta un’alterazione nella percezione umana facendo sentire «bene» una persona.
10,80 Hz avrebbero suscitato un comportamento violento nella gente mentre 6,6 Hz avrebbe causato la depressione…»


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